La Russia è “un mercato strategico prioritario, dove l’Italia deve accrescere la sua presenza, ma anche la sua capacità di attrarre investimenti”. Lo ha detto Riccardo Monti, presidente dell’Agenzia Ice per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in occasione dell’inaugurazione a Mosca di “Exhibitaly – Eccellenze italiane d’oggi”, una vetrina di quattro mesi del meglio del made in Italy. Quello russo è l’ottavo paese per le esportazioni italiane, che nei primi sei mesi dell’anno sono cresciute del 9%, secondo l’Istat, per un valore di circa 4 miliardi di euro. Secondo il presidente dell’Ice, stiamo sfruttando “l’effetto del governo Monti, che ha riposizionato l’Italia come serious player”. I dati dell’interscambio, compresi quelli dell’export, sono in effetti confortanti, “ma ora dobbiamo recuperare il terreno perduto a livello promozionale, in seguito all’abolizione lo scorso anno dell’Ice, sostituita dall’attuale Agenzia diventata operativa solo lo scorso maggio”, ha sottolineato Riccardo Monti. All’inaugurazione di Exhibitaly c’era il ministro delle Politiche agricole, Mario Catania. Il presidente dell’Agenzia Ice invita però a cogliere anche le opportunità legate alle infrastrutture, in particolare l’alta velocità, all’ambiente, al turismo, all’aerospaziale, alla difesa. Per attrarre investitori russi in Italia, invece, si pensa a un desk locale – come in altre grandi capitali finanziarie – con figure specializzate nel settore. “Ormai – ricorda Monti – sono sempre più numerosi i russi che vengono in Italia per turismo acquistando anche casa, dato che il 42% degli immobili acquistati fuori dalla Russia si trovano nel Belpaese”.