Attualità
Decreto flussi: trentamila lavoratori stagionali in arrivo in Italia
Saranno trentamila i lavoratori stagionali extracomunitari che quest’anno potranno arrivare in Italia con il decreto flussi. Manodopera “a tempo”, preziosa soprattutto per il settore agricolo, ma ormai indispensabile anche per alberghi e ristoranti.
Molti sono attesi dai paesi della nuova Europa, dall’Albania alla Croazia, dalla repubblica ex jugoslava di Macedonia fino al Montenegro e all’Ucraina. Lo scrive il sito stranieriinitalia.it
Secondo le prime indiscrezioni, il via libera a un nuovo decreto flussi sarebbe già arrivato dal governo, ma solo quando finiranno i vari passaggi formali e il testo arriverà in “Gazzetta Ufficiale” i datori di lavoro potranno presentare le domande. Anche stavolta potranno farlo solo on line, spiega il sito, da soli o con l’aiuto delle associazioni di categoria. Come sempre, il decreto indicherà una lista di paesi dai quali potranno arrivare i lavoratori: non dovrebbero esserci novità rispetto allo scorso anno.
“Speriamo in una pubblicazione rapida, in modo da far arrivare i lavoratori in tempo per i primi raccolti”, dice Romano Magrini, responsabile delle politiche del lavoro per la Coldiretti. “Quest’anno, però – segnala Magrini – la situazione è migliore perché sono diventati pienamente operativi gli ingressi pluriennali, che permettono di far arrivare parte dei lavoratori in qualunque momento dell’anno, con una procedura semplificata indipendente dai flussi”.