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Cultura
Russia, Francia - 20 febbraio 2013Torna all'indice →
Chagall tra guerra e pace: al Luxembourg di Parigi la storia in oltre cento dipinti
C’è tutta la storia del ventesimo secolo nel mondo immaginario e poetico dipinto da Marc Chagall: questa la lettura inedita dell’opera dell’artista russo nell’esposizione “Marc Chagall, tra guerra e pace” che si apre in queste ore al Museo del Luxembourg di Parigi. ”L’idea è mostrare come gli eventi storici del secolo scorso trovino un riflesso nell’opera di Chagall – spiega all’Ansa Julia Garimorth-Foray, la moglie del curatore, Jean-Michel Foray (grande esperto di Chagall, morto improvvisamente l’estate scorsa), la quale ha voluto portare avanti il progetto intrapreso dal marito. – L’artista è vissuto a lungo, è morto a 98 anni nel 1985, e ha conosciuto le due prime guerre mondiali, la rivoluzione russa, l’esilio negli Stati Uniti per le sue origini ebraiche. Ogni opera presente nella mostra descrive in qualche modo questo incontro tra gli eventi esterni, politici e storici, sanguinosi e violenti, e il suo sguardo trasognato, il suo mondo immaginario e poetico”. Il percorso espositivo si sviluppa secondo quattro momenti chiave della vita e dell’opera di Chagall, a partire dal 1914, con l’inizio della prima guerra mondiale, quando dopo un soggiorno di tre anni a Parigi, Chagall torna al suo paese natale, Vitebsk, per ritrovare la sua fidanzata Bella che sposerà nel 1915. C’è poi il periodo tra le due guerre, quando dal 1922 il pittore lascia definitivamente la Russia, fa tappa a Berlino e poi ancora a Parigi. Quindi l’esilio negli Stati Uniti nel 1941: guerre, esodi, persecuzioni, villaggi in fiamme, irrompono nei suoi dipinti. La mostra termina con il periodo del dopoguerra: dal 1949 Chagall rientra in Francia e prende le distanze con il passato. Tra i temi di questi ultimi anni ci sono i grandi monumenti di Parigi, oltre alla sperimentazione di altre tecniche pittoriche dalla scultura al mosaico. In mostra ci sono oltre cento dipinti (tra cui i celebri “Songe d’une nuit d’été”, “La danse”, “La guerre”), provenienti dai grandi musei del mondo intero, come il Moma di New York, il Philadelphia museum of art, il Centro Pompidou di Parigi, il Moderna Musset di Stoccolma, l’Albertina di Vienna e la Galleria nazionale Tretjakov di Mosca.