La star bulgara del sumo diventa cittadino giapponese

La Bulgaria perde uno dei più amati personaggi dello sport: Kaloyan Mahlyanov, alias Kotooshu. In Italia non è molto conosciuto, è invece una star non solo nella natìo paese dei Balcani, ma anche in Giappone, essendo un "ozeki" (in realtà ha perso da poco il titolo dopo un infortunio) di sumo, la lotta tradizionale nipponica. Secondo il quotidiano bulgaro Trud, il lottatore ha richiesto la cittadinanza nipponica perché questa è necessaria al fine di accettare l’invito di diventare allenatore della nazionale nipponica di sumo. Un’ipotesi particolarmente allettante: il Giappone ospiterà nel 2020 le Olimpiadi e questa potrebbe essere la grande occasione per Tokio per vedere inserito uno dei suoi sport nazionali nel programma olimpico. Se Kotooshu dovesse diventare allenatore della nazionale, sarebbe il primo coach europeo del Giappone. La lotta tradizionale nipponico ha aperto le sue porte agli stranieri un ventennio fa. Da allora ci sono stati campioni provenienti dalle Hawaii, dalla Mongolia, dall’Argentina e dall’Europa dell’Est.