Cultura
Arriva a Budapest la mostra “L’Italia del futuro”
Dopo aver fatto tappa a Tokio, San Francisco e Los Angeles la mostra “L’Italia del futuro”, che presenta le eccellenze scientifiche della ricerca italiana, approda a Budapest fino al 18 dicembre. Edizioni minori, con contributi video e totem touch screen, sono inoltre previste a Sofia, Algeri, Tripoli, Toronto, Vancouver e Bagdad. La mostra è promossa dal ministero degli Esteri e realizzata dal Cnr in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. I settori protagonisti sono robotica, fisica delle particelle, medicina, trasporti, archeologia e conservazione dei beni culturali, ai quali sono dedicate altrettante sezioni nelle quali è organizzata la mostra. I tessuti a lavatrice zero e i sensori elettronici per la rilevazione di CO2 nelle bottiglie di vino, sviluppati dal Cnr, sono esposti accanto ai robot DustBot e al polpo automa Octopus, sviluppati dall’Istituto di biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna. Ci sono anche il robot bambino iCub e la zampa idraulica del cane Hyq, dell’Iit. Una postazione virtuale permette di visitare i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Infn e un exhibit interattivo riproduce le collisioni di particelle. In mostra anche gioielli e quadri al titanio realizzati dal Politecnico di Milano. (red)