Croazia, scoperto a Spalato un anfiteatro romano

Nel centro di Spalato, capoluogo della Dalmazia, sono stati scoperti i resti di un anfiteatro romano, risalente alla prima metà del IV secolo d.C., costruito molto probabilmente per volontà dell'imperatore Diocleziano, di origine dalmata, che nel luogo dell’odierna capitale fece edificare uno dei più sontuosi palazzi della romanità. Presentando la scoperta, gli archeologi hanno spiegato di non essere stati sorpresi quando alcuni mesi fa, nel corso degli scavi per la costruzione di un centro commerciale, hanno scorto i resti di un anfiteatro sotto una delle vie centrali di Spalato. Gli esperti hanno infatti spiegato che il Palazzo di Diocleziano, costruito tra il 293 e il 305 d.C. per diventare la residenza dell'imperatore dopo il suo ritiro a vita privata, “doveva quasi per forza avere un anfiteatro, secondo la logica urbanistica del tardo Impero”. “Si tratta di un monumento maestoso, di un anfiteatro con un'arena di 50 metri di diametro, che poteva accogliere migliaia di persone”, spiega l'archeologo Radoslav Buzancic, a capo della sovrintendenza per i beni culturali di Spalato. “Ci vorranno anni e molti soldi per studiare e conservare il monumento che ora, preventivamente, sarà ricoperto in attesa che venga preparata la sua conservazione e presentazione al pubblico”, ha aggiunto. “Si sapeva che era da qualche parte in centro, non lontano dalle mura dell'antico palazzo – continua Buzancic – dato che nel 1647 il governatore veneziano della Dalmazia, il provveditore generale Leonardo Foscolo, ne ordinò la demolizione per evitare che nel corso della Guerra di Candia gli Ottomani lo usassero per fortificarsi nei pressi di Spalato”. Le autorità locali sperano nell'ottenimento di fondi europei, prevedendo che l'anfiteatro, una volta aperto ai turisti, possa diventare una delle più importanti attrazioni turistiche della città, che negli ultimi due-tre anni ha visto un inatteso boom turistico, con una crescita di visitatori del 20-30 per cento all'anno. Il Palazzo di Diocleziano, che si svilupava per quasi 40mila metri quadri e nel quale l'imperatore morì nel 311, divenne nel medioevo il nucleo della futura Spalato (Split in croato), ed è oggi il suo centro storico protetto dalla Unesco. Sulla costa adriatica croata ci sono ancora i resti di altri tre anfiteatri romani, il più celebre dei quali si trova a Pola, in Istria.