La Commissione Ue chiede di restituire i finanziamenti per l’aeroporto di Gdansk: sono aiuti di stato

La Commissione Ue ha ordinato alla Polonia di recuperare gli aiuti di stato forniti all'aeroporto di Gdynia. Secondo l'esecutivo Ue i finanziamenti pubblici dei comuni di Gdynia e Kosakowo allo scalo locale danno di fatto al beneficiario un vantaggio economico rispetto ai suoi concorrenti, in particolare l'aeroporto di Gdansk, in violazione della normativa europea. Le regole Ue non consentono agli Stati membri di concedere aiuti per duplicare infrastrutture aeroportuali laddove non ci sia una domanda sufficiente a giustificarle, perché questo provoca una distorsione della concorrenza fra aeroporti e uno spreco di denaro dei contribuenti. Per questo l'aeroporto di Gdynia deve restituire la somma di 21,8 milioni di euro. Questo rimborso, secondo Bruxelles, aiuterà ad alleviare gli effetti distorsivi sul mercato degli aiuti già percepiti. Nel settembre 2012 la Polonia aveva notificato a Bruxelles l'iniezione di capitali nella società responsabile della costruzione e della gestione operativa dello scalo da parte delle autorità locali di Gdynia e Kosakowo. Il nuovo aeroporto avrebbe dovuto diventare il secondo della regione Pomerania ed essere destinato al traffico generale dell'aviazione, a charter e voli low cost. Le iniezioni di capitale avrebbero dovuto coprire investimenti iniziali. L'indagine della Commissione Ue ha poi appurato che il traffico e i profitti previsti nel business plan dell'aeroporto non erano realistici, soprattutto alla luce della presenza, a circa 25 km di distanza, dello scalo di Gdynia. In queste condizioni, nessun operatore privato avrebbe accettato di investire alle stesse condizioni. Inoltre non è chiaro l'interesse comune che questo progetto avrebbe dovuto perseguire, visto che costituisce il doppione di un'infrastruttura esistente senza prospettive soddisfacenti di profitto a medio termine. Di conseguenza i soldi pubblici forniti sono incompatibili con la normativa comunitarie relativa agli aiuti di stato nel settore dell'aviazione.