Morto Stepan, fu l’artefice delle repressioni delle manifestazioni studentesche di Praga dell’89

All'età di 68 anni è morto a Praga Miroslav Stepan, uno dei massimi esponenti del Partito comunista cecoslovacco e responsabile degli interventi armati contro le manifestazioni studentesche contro il regime comunista nel 1989, in particolare contro quella del 17 novembre 1989 in Via Narodni a Praga. Lo riporta il sito novinky.cz. Stepan, capo delle cosiddette milizie popolari (lidove milice), lo strumento armato del potere comunista, è stato arrestato nel dicembre dell'89 e condannato per abuso di potere a quattro anni di carcere, più tardi la pena gli è stata ridotta a due anni e mezzo. Dopo un fallito tentativo di entrare in politica, Stepan pubblicò un libro di memorie, nel quale definì i firmatari del pamphlet anticomunista “Carta 77” “una setta senza appoggio dell'opinione pubblica" e l'ex presidente dissidente Vaclav Havel “un incompetente per cariche statali”.