Vie dell'est

settimanale d'informazione dell'europa centrale e orientale

Appuntamenti
Pilsen (Repubblica Ceca) - 17 gennaio 2015

Cerimonia di apertura dell’anno come Capitale Europea della Cultura 2015

La cerimonia di apertura dell’anno come Capitale della Cultura Europea 2015 nella città di Pilsen avverrà sabato 17 gennaio 2015. L’organizzazione è stata affidata a Petr Forman, figlio del regista premio Oscar Miloš Forman. Sono previsti cinque cortei provenienti da diverse parti della città che confluiranno nella piazza centrale (Namesti Republiky) dove si svolgerà la maggior parte degli eventi.
Varsavia (Polonia) - 20 gennaio 2015

Incontro con Paolo Rumiz

In occasione delle celebrazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale, l’Istituto italiano di cultura in Polonia organizza un incontro con Paolo Rumiz sul suo ultimo libro: “Come cavalli che dormono in piedi”, martedì 20 gennaio alle ore 18.00 presso la sede dell’Istituto a Varsavia (ul. Marszałkowska 72). Nel libro Rumiz racconta la storia degli oltre centomila trentini e giuliani che nell’agosto del 1914 vanno a combattere per l’Impero austroungarico, di cui sono ancora sudditi. Partecipa il prof. Krzysztof Strzałka dell’Università Jagiellonica di Cracovia. Ingresso libero. Traduzione simultanea.
Torun (Polonia) - Fino al 25 gennaio 2015

Karol Radziszewski: The Prince and Queens. Il Corpo come un Archivio

Mostra personale di Karol Radziszewski, curata da Eugenio Viola, nell’ambito del progetto Focus Poland che ha l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea polacca nel mondo. Si svolge presso il Centro per l’Arte Contemporanea Znaki Czasu di Toruń (Sikorskiego 13) coordinato da Dobrila Denegri, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia. The Prince and Queens (Il Principe e le Regine) è la mostra più ampia mai organizzata prima dedicata al lavoro di Karol Radziszewski, tesa a sottolineare la sua ricerca irriverente dalle mille sfaccettature, come la sua metodologia di lavoro basata sull’idea di archivio, che affronta la questione delle differenze di genere sotto l’aspetto culturale, storico, sociale e religioso. Inaugurazione venerdì 21 novembre (ore 19.00). La mostra resterà aperta fino al 25 gennaio 2015.
Budapest (Ungheria) - 27 gennaio 2015

Siamo liberi! Gustavo Meltzeid

In occasione della Giornata della memoria, l’Istituto italiano di cultura di Budapest organizza la presentazione del libro: “Siamo liberi! Gustavo Meltzeid” cui interverrà Guglielmo Meltzeid. L’appuntamento è per martedì 27 gennaio alle ore 18.00 nella sede dell’Istituto (Bródy Sándor utca 8). “Siamo liberi!” sono le ultime parole del libro, un vero e proprio diario che testimonia i fatti vissuti in prigionia – prima nei campi di Fossoli e Bolzano, poi per dieci lunghi mesi in quello di Mauthausen – da Gustavo Meltzeid, scultore, nato in Ungheria nel 1895 e trasferitosi in Italia dopo la fine della Prima Guerra Mondiale.
Zagabria (Croazia) - Fino al 31 gennaio 2015

Donatella Spaziani: mostra di arti visive

In occasione del semestre italiano di Presidenza europea, l’Istituto italiano di cultura di Zagabria organizza nella propria sede (Preobraženska 4) una mostra delle opere di Donatella Spaziani. L’esposizione, curata da Martina Corgnati, è stata realizzata nell'ambito del progetto "CONFINI, linguaggi, spazi, cose, persone", un percorso artistico europeo ospitato in quattro importanti città e Paesi: Colonia, Strasburgo, Zagabria e Tirana, ciascuna con un repertorio di opere studiato ad hoc. La mostra, una selezione di 23 lavori a matita e collage su carta, carte da parati e fotografie, rimarrà aperta dal 3 dicembre al 31 gennaio negli orari d’ufficio. Ingresso libero.
Zagabria (Croazia) - Fino al 31 gennaio 2015

Guercino - La luce del Barocco

Trentacinque opere del Guercino, provenienti dalla Pinacoteca di Cento e da collezioni italiane pubbliche e private, resteranno esposte presso il Museo dell'Arte e dell'Artigianato di Zagabria (Trg maršala Tita 10) fino al 31 gennaio 2015. Una serie di capolavori di uno tra i massimi esponenti del Barocco italiano che testimoniano la perizia e la versatilità di Guercino e l'evoluzione del suo stile, che portò la sua pittura all'attenzione delle corti europee e degli artisti a lui contemporanei. Organizzata dall’Ambasciata d'Italia a Zagabria, Istituto Italiano di Cultura, MUO, MIBAC, Comune di Cento, sotto l'alto patronato dei presidenti della Repubblica Italiana e Repubblica di Croazia e in collaborazione con Unione Italiana, Università Popolare di Trieste, Ministero della Cultura Croato, Città di Zagabria.
Praga (Repubblica Ceca) - Fino al 1 febbraio 2015

Giovanni Battista Piranesi (1720-1778)

Si apre venerdì 21 novembre una mostra sull’opera di Giovanni Battista Piranesi, incisore, architetto e teorico dell’architettura italiano, organizzata dalla Galleria Nazionale di Praga in collaborazione con l’Archivio della Città di Praga. La mostra, curata da Blanka Kubíková e Dalibor Lešovský, ha ricevuto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Praga, dell’Istituto Italiano di Cultura e della Camera di Commercio e Industria Italo-Ceca. Si svolge a Palazzo Clam-Gallas, Husova 20 a Praga e resterà aperta fino al 1° febbraio 2015 (orari mar-dom 10.00-18.00).
Dubrovnik (Croazia) - 2 e 3 febbraio 2015

La Festa di San Biagio

La città di Dubrovnik celebra da più di mille anni la festa del proprio patrono San Biagio nelle giornate del 2 e 3 febbraio. Numerosi eventi culturali, musicali, sportivi e di intrattenimento si svolgono nella città illuminata e decorata in maniera particolare, con gli abitanti che indossano originali costumi popolari. La festa del patrono è inserita fin dal 2009 nel registro del patrimonio immateriale dell’Unesco.
Trento - Dal 5 al 26 febbraio 2015

Sguardi sulla Russia

Cfsi - Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale -, in collaborazione con Osservatorio Balcani e Caucaso, organizza un ciclo di seminari dedicati alla Russia. Ogni giovedì, dal 5 al 26 febbraio 2015 con orario 17.00-20.00 a Trento, in Vicolo San Marco 1. Partecipazione a pagamento. Iscrizioni entro il 29 gennaio 2015.
Zagabria (Croazia) - Fino al 08 febbraio 2015

Joan Miro – Capolavori dalla Fondazione Maeght

Si aprirà il prossimo 2 ottobre, nel Padiglione d’Arte di Zagabria, una grande mostra dedicata a Joan Miro con i capolavori provenienti dalla Fondazione Maeght. La mostra, ideata e curata dal direttore della Fondazione Maeght Olivier Kaeppelin e dal direttore del Padiglione d'Arte Jasminka Poklečki Stošić, comprende una selezione di quaranta opere d'arte: dipinti (opere di grande formato), sculture (21 pezzi), litografie e arazzi. La fondazione Maeght è stata inaugurata nel 1964 dal ministro francese della cultura del tempo, André Malraux.  Il suo fondatore, Aimé Maeght, era appassionato di arte e grande amico di Miro.
Trieste - Fino al 10 febbraio 2015

Squeeze it online – concorso per giovani creativi europei

Il concorso chiedeva ai partecipanti di presentare un progetto per un'azione teatrale e di unire ad esso anche una breve clip video. Mentre fervono i preparativi del lavoro teatrale dei tre finalisti che si contenderanno il premio Franco Jesurun 2014 sabato 21 febbraio 2015 davanti al pubblico a Trieste, ora è tempo che dalla decisione del pubblico del web esca il vincitore del premio squeeze it online per il video più votato. Le cinque videoclip selezionate possono essere votate dal pubblico del web fino al 10 febbraio 2015.
Trieste - Fino al 12 febbraio 2015

Gia Edzgveradze - Il contrabbandiere difettoso (un risultato inaspettato)

Felice e attesissimo ritorno a Trieste dell’artista georgiano Gia Edzgveradze, già Premio Giovane Emergente Europeo Trieste Contemporanea 1999. L’artista propone in mostra allo Studio Tommaseo di Trieste (via del monte 2/1) “The Dud Smuggler (Unexpected Outcome) - Il contrabbandiere difettoso (un risultato inaspettato)” fino al 12 febbraio 2015. L’allestimento è uno svolgimento del suo progetto proposto per Smuggling Anthologies - Antologie di contrabbando , l’iniziativa croata-slovena-italiana appena conclusasi.
Torino - Fino al 15 febbraio 2015

Avanguardia Russa. Da Malevič a Rodčenko, capolavori dalla collezione Costakis

Si apre venerdì 3 ottobre nel centralissimo Palazzo Chiablese di Torino - spazio mostre del Polo Reale – l’eccezionale mostra della collezione d’Avanguardia russa di George Costakis, per la prima volta in Italia dal Museo Statale d’Arte Contemporanea di Salonicco. La mostra, che resterà aperta fino al 15 febbraio 2015, è composta da circa trecento opere, tra cui dipinti, guaches e acquarelli, lavori d'arte applicata, documenti e un nucleo di un centinaio di disegni sull'architettura costruttivista e si propone come una vera e propria esposizione enciclopedica dell'Avanguardia russa. Promossa dal MIBACT-Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, dalla città di Torino, dal Museo Statale d'Arte Contemporanea di Salonicco con il Ministero della Cultura e dello Sport della Repubblica Ellenica, prodotta e organizzata da Skira Editore e Villaggio Globale International. Ad accompagnarla un prezioso catalogo Skira, con testi di John E. Bowlt, Angeliki Charistou, Nicoletta Misler e Maria Tsantsanoglou.
Budapest (Ungheria) - Fino al 15 febbraio 2015

Rembrandt e il Secolo d'oro olandese

Il Museo delle Belle Arti di Budapest, il più visitato della capitale ungherese, ospita la mostra: “Rembrandt e il Secolo d'oro olandese”. Il “secolo d’oro” è il XVII, uno dei periodi più felici e ricchi della cultura europea. La mostra, costruita attorno a Rembrandt, del quale sono esposti 20 capolavori, presenta oltre 170 opere di circa 100 artisti ed è realizzata in collaborazione con il Nationalmuseum di Stoccolma, il Rijksmuseum di Amsterdam e la Collezione Kremer.
Zagabria (Croazia) - Fino al 15 marzo 2015

"I Love Mathematics"

Fino al 15 marzo 2015 la Klovićevi Dvori Gallery di Zagabria (Jezuitski trg 4) presenta una curiosa mostra interattiva "I Love Mathematics". Ideata da un insegnante di matematica in pensione, Georg Schierscher, arriva a Zagabria dal Museo Nazionale di Vaduz (Liechtenstein). Per aiutare i suoi studenti ad acquisire una migliore comprensione della matematica, il professore ha trasformato forme matematiche in oggetti di uso quotidiano., Un pallone da calcio, per esempio, diventa un icosaedro irregolare e i fari delle automobili sono riflettori parabolici. La mostra, composta da un centinaio di modelli, è organizzata in collaborazione con il quotidiano Večernji e la rivista Radost.
Zagabria (Croazia) - Fino al 15 marzo 2015

Echi dal campo di battaglia

Fino al 15 marzo 2015, il Museo della città di Zagabria ospiterà la mostra "Echi dal campo di battaglia - Zagabria nella prima guerra mondiale", allestita in occasione del centesimo anniversario dell'inizio della prima guerra mondiale. La mostra, organizzata in sezioni, presenta circa quattrocento oggetti della Prima guerra mondiale, la maggior parte dei quali sono parte del patrimonio del Museo stesso, mentre alcuni sono stati presi in prestito da altri musei, altri ancora, provenienti da collezioni private, saranno esposti al pubblico per la prima volta.
Bratislava (Slovacchia) - Fino al 29 marzo 2015

Etruschi di Perugia

Il Museo Nazionale Slovacco, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e il Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, organizza la mostra archeologica: “Etruschi di Perugia”. Inaugurata il 31 ottobre 2014, la mostra resterà aperta fino al 29 marzo 2015 presso il Museo Nazionale Slovacco (Castello di Bratislava, orari 10.00-18.00 da martedì a domenica). La mostra di Bratislava, che raccoglie oltre 80 importanti reperti provenienti dal Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria a testimonianza della grandezza del popolo etrusco, ha ricevuto il supporto dell’Ambasciata d’Italia, dei comuni di Bratislava e Perugia, dell’Anci Umbria.
Lubiana (Slovenia) - Fino al 31 maggio 2015

Emona: una città nell’Impero

Organizzata dal Museo Civico di Lubiana, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, la mostra “Emona: una città nell’Impero” è il più importante evento espositivo dell’anno nel quadro delle celebrazioni per il bimillenario dalla fondazione di Lubiana. La mostra propone una nuova e approfondita ricostruzione della storia di Emona, la colonia romana fondata secondo la tradizione nel 14 d.C. . Molti reperti e un ricco apparato didattico accompagnano il visitatore attraverso i temi della politica, della società, dell’economia e della vita quotidiana nella più importante città del territorio di fondazione romana. La mostra sarà impreziosita dai prestiti provenienti dai Musei romani della Centrale Montemartini e della Civiltà romana e dal Museo nazionale archeologico di Aquileia. Presso il Museo civico di Lubiana (Gosposka 15), orari mar-dom 10.00-18.00, gio 10.00-21.00, lunedì chiuso.