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Romania - 07 ottobre 2015Torna all'indice →

Bucarest approva la legge che prevede la vendita di prodotti locali nei supermercati

Il Senato romeno ha adottato una bozza di legge secondo la quale i supermercati dovranno vendere più prodotti alimentari “made in Romania”. Secondo la bozza approvata, il 51% di carne, frutta e verdura venduta nei supermercati dovrebbe essere prodotto in Romania. Chi violerà le potenziali future norme potrebbe essere costretto a pagare fino a 50.000 lei, circa 11.000 euro. La portavoce del Partito Social Democratico, Gabriela Firea, ha specificato che le misure sono pensate per sostenere i produttori locali, creare posti di lavoro e aumentare i ricavi. La proposta di legge tiene conto delle fluttuazioni stagionali e stabilisce che d'inverno i supermercati possano vendere una quota maggiore di frutta e verdura importata. Non è chiaro se i principi contenuti nella bozza, che prima di diventare legge a tutti gli effetti dovrà essere approvata anche dalla Camera dei deputati, siano in linea con le regole sulla concorrenza. Intanto è stato reso noto che i prezzi alla produzione in Romania sono scesi ulteriormente ad agosto. Lo indicano i dati dell'Istituto nazionale di statistica. L'indice dei prezzi alla produzione è sceso ad un ritmo più veloce del 2,7 per cento anno su anno ad agosto, dopo il calo del 2,3 per cento del mese precedente. I prezzi alla produzione sono in calo da ottobre 2014. Su base mensile, i prezzi alla produzione sono scesi dello 0,7 per cento ad agosto dopo flessione dello 0,5 per cento del mese precedente.