Tribunale di Mosca chiede a risarcimento di 213 milioni di dollari all'ex fidanzato della Bellucci

Ha sempre meno fortuna il nababbo azero Telman Ismajlov nella Russia di Vladimir Putin. La Corte Arbitrale di Mosca, in seguito a un'istanza della Banca di Mosca, che è parte del VTB Group, ha imposto un risarcimento di 213 milioni di dollari a un’impresa del gruppo di AST di Ismailov, ex proprietario del mercato all’ingrosso di Čerkizovskij. L'azione legale era stata intentata dalla banca in seguito alla richiesta di rimborso del contratto di finanziamento stipulato nel settembre 2012 con la società RusLine 2000 come richiedente il prestito e Ismailov come garante dello stesso. RusLine 2000 è una società offshore registrata nelle Isole Vergini Britanniche. L'attività principale della società, secondo il registro, è gestione immobiliare. Ismajlov, tra l’altro, è stato più volte indicato dalle cronache rosa come il fidanzato di Monica Bellucci. Le cronache giudiziarie russe invece lo vedono spesso presente per una serie di affari non proprio rosa, a partire da quando nel mercato all'ingrosso Čerkizovskij, a Mosca, di proprietà di una delle società di Ismailov, fu fatta la più grande retata negli ultimi anni in Russia, con un sequestro miliardario di merci di contrabbando.