Chiusa la crisi con Erdogan, i turisti russi tornano in massa in Turchia

La Turchia ha riguadagnato il suo status di destinazione top per i turisti russi. In settembre - leggiamo su Tourism Review - circa il 40% delle vendite di agenzie turistiche russe arriva dalle destinazioni turche. È passato, dunque, lo shock provocato sul mercato turistico russo dal divieto di vendite di viaggi nel Paese di Erdogan, introdotto nel novembre 2015 dopo l’abbattimento del jet russo in Siria. Il provvedimento è stato annullato alla fine di giugno, mentre lo scorso 26 agosto il primo ministro Dmitry Medvedev ha approvato un decreto per abolire anche il divieto di voli charter per la Turchia. Secondo gli operatori la Tunisia è oggi seconda (34%) in popolarità tra i turisti russi, la Grecia è terza con il 28%, mentre le destinazioni interne della Russia sono quarte con il 27%. La Turchia è anche in testa nel numero di richieste - il 30% (3% in più rispetto al settembre dello scorso anno), seguita da Thailandia (12%) e Tunisia (8,6%). L'Associazione dei Tour Operator della Russia (ATOR) stima che decine di migliaia di turisti russi visiteranno la Turchia nella stagione autunnale, mentre secondo il direttore esecutivo del ATOR, Maya Lomidze, nel mese di settembre e ottobre la Turchia sarà visitato da circa 150 mila persone.