Cultura
Quando la letteratura fa discutere: tensione internazionale per le spoglie di uno scrittore nazionalista ungherese
Ci sono le esequie di uno scrittore nazionalista ungherese originario della Transilvania, regione già appartenente alla Grande Ungheria, ma oggi in Romania, all’origine della crescita della tensione fra l’Ungheria e la Romania. I fatti.
Jozsef Nyiroe (1889-1953), negli anni Quaranta autore di romanzi di successo che esprimevano il nazionalismo degli ungheresi della Transilvania, poi funzionario del governo nazista di Budapest nel 1944, era poi morto in esilio a Madrid nel 1953. Il parlamento di Budapest, con i voti della maggioranza conservatrice, di recente ha votato per riportare la sua salma nel paese natale, in Transilvania.
I resti di Nyiroe sono stati riesumati dalla tomba nella capitale spagnola, riportati a Budapest, cremati e poi trasportati in Romania, malgrado il divieto del governo di Bucarest. Alle esequie nel lunedì di Pentecoste ha partecipato Laszlo Koever, presidente del parlamento ungherese.
Il governo romeno ha protestato con una nota verbale. Il partito di estrema destra Jobbik ha salutato l’evento come “giustizia fatta a un personaggio del nazionalismo ungherese”, mentre la sinistra socialista e verde ha condannato il passato nazista di Nyiroe.