“La Romania è destinata a diventare il primo mercato per le rinnovabili nell’Europa dell’est”. La previsione è dell’ambasciatore italiano a Bucarest, Mario Cospito, che si è così espresso all’inaugurazione del parco eolico di Tulcea, il quinto realizzato da Enel green power nel paese. Un nuovo investimento che testimonia il crescente interesse delle aziende italiane per l’energia della nuova Europa. Il business made in Italy guarda “soprattutto alle rinnovabili, e in particolare all’eolico e al fotovoltaico – ha spiegato il diplomatico. – In generale vedo un continuo rafforzamento delle cooperazione economico-commerciale con l’Italia. La crisi sembra non toccare i rapporti bilaterali”, ha osservato Cospito. I dati sull’interscambio, in effetti, nel 2011 hanno toccato quota 12 miliardi di euro e l’andamento positivo sta proseguendo nel primo trimestre di quest’anno. Oltre al’energia verde, un altro settore strategico è quello agroalimentare. Segmento nel quele lavorano oltre 15mila aziende italiane. “Stiamo preparando un grande evento che si terrà tra la fine ottobre e l’inizio di novembre in coincidenza con la fiera internazionale dei macchinari agricoli Indagra – ha anticipato l’ambasciatore. – Per questo abbiamo invitato il ministro delle Politiche agricole, Mario Catania, e le associazioni di categoria. Contiamo di portare qui diverse centinaia di imprese tricolori”.