È stato presentato a Bucarest “Un sogno di felicità – La cooperazione sociale italiana in Romania”. Il libro è pubblicato congiuntamente dall’ambasciata d’Italia a Bucarest e dal Comitato italiano associazioni e ong in Romania (Ciao). Due gli ospiti d’onore della serata romena, a testimoniare la propria azione nel sociale: Cristian Chivu, calciatore dell’Inter, e il presidente della Casa della carità di Milano, don Virginio Colmegna. Il volume, è stato spiegato alla conferenza, racconta l’impegno sociale in Romania delle numerose organizzazioni non governative e delle associazioni di volontariato di origine italiana, valorizzandone l’operato. Tra esse c’è anche Inter Campus, l’organizzazione nata per volere del presidente dell’Inter, Massimo Moratti, che dal 1997 realizza interventi sociali e di cooperazione attraverso 24 diversi programmi nel mondo, utilizzando il calcio come strumento educativo per restituire a diecimila bambini bisognosi tra gli otto e i 14 anni il diritto al gioco. Chivu, oltre a sottolineare l’importanza della cooperazione tra Romania e Italia, ha poi raccontato il suo impegno in ambito sociale e le attività di Inter Campus nel paese. Alla presentazione, introdotta dall’ambasciatore italiano a Bucarest, Mario Cospito, e dal presidente del Ciao, Franco Aloisio, hanno partecipato anche il segretario di Stato del ministero del Lavoro competente per gli affari sociali, Denisa-Oana Patrascu, e il direttore dell’Ufficio romeno per le adozioni, Bogdan Panait.