Cultura
Cinema, il pluripremiato Adriano Valerio girerà il primo lungometraggio in Romania
Dopo l’ottimo inizio che gli è valsa la menzione speciale nella sezione cortometraggi lo scorso anno a Cannes e il David di Donatello che ritirerà il prossimo 10 giugno, Adriano Valerio sta facendo rapidamente strada: il regista sta pensando all’Est Europa. È lì infatti che Valerio vuole ambientare il suo esordio nel lungometraggio dal titolo “Banat”, una coproduzione tra Italia (Movimento Film), Macedonia, Bulgaria, Romania, che ha ottenuto il sostegno di MiBACT e del Ministero rumeno le cui riprese si svolgeranno tra Puglia, Macedonia e Romania alla fine del 2014.
Il titolo del film fa riferimento al nome di una regione a ovest della Romania dove i protagonisti, due trentenni del Sud d’Italia, si ritrovano a vivere una specie d’immigrazione al contrario. Percorrono la tratta inversa di chi dai Balcani viene a cercar sorte migliore in Italia. “Lui – spiega - è un agronomo mentre lei è appena uscita da una relazione e lavora in un cantiere navale quando perde il suo impiego. S’incontrano, s’innamorano ma lui è costretto a emigrare per lavorare. È una storia d’amore e di resistenza di due persone in un momento molto complicato sia personale che storico: non hanno le solidità affettive e morali delle generazioni che li hanno preceduti eppure sono persuasi a fare del loro meglio”.