Cultura
L’”armeno” Aznavour festeggia 90 anni sul palco, a Berlino
Ha cantato per tutta la vita e adesso che compie 90 anni trova naturalissimo festeggiarli cantando.
Charles Aznavour festeggerà le sue 90 primavere giovedì 22 e per l'occasione darà il via a un nuovo tour, che parte da Berlino per proseguire durante l'estate a Francoforte, Londra, Varsavia, Barcellona e Roma, e nell'autunno a Mosca e Anversa.
Ma Aznavour non bada troppo alle ricorrenze. “Le feste di compleanno - dice con ironia - sono una cosa per diciottenni. Quando fai 89 o 90 anni che differenza c'è? Per me è lo stesso: la sala da concerto era libera e io ho detto sì senza stare a pensare a compleanni o a cose del genere”.
In ogni caso, Aznavour non sembra intenzionato a campare sugli allori dei vecchi successi. L'ultimo disco di pezzi originali, “Toujours”, risale al 2011 e ancor oggi Aznavour continua a scrivere come un forsennato. “Scrivo ogni giorno, spesso una canzone al giorno”.
Nato da genitori armeni (il suo nome completo è Aznavourian), il cantante continua anche a seguire le vicende politiche mondiali. Ambasciatore d'Armenia in Svizzera e rappresentante di Erevan presso l'Onu e l'Unesco, recentemente Aznavour ha reagito alle parole del premier turco Erdogan sulla strage degli armeni
nel 1915. “Erdogan continua a non riconoscere il genocidio; le sue dichiarazioni non sono un'ammissione di colpa e ancora meno un modo per scusarsi. È una mossa tattica: Erdogan vuole soltanto mostrarsi come un uomo politico aperto”.
La settimana scorsa Aznavour era proprio a Erevan, dove ha cantato davanti al presidente armano Serge Sarkissian e al presidente francese François Hollande. E proprio parlando alla folla in occasione di questo concerto nella patria dei suoi genitori, Aznavour ha evocato per la prima volta la possibilità di un suo addio alle scene. Senza fretta, però; senza nessuna fretta: “Ho deciso la data. Sarà il 22 maggio 2024, quando farò 100 anni”.