Cultura
La grande pianista russa Lilya Zilberstein in concerto a Siena
Con il concerto di Lilya Zilberstein, previsto nella chiesa di Sant’Agostino a Siena giovedì 31 luglio, l’Estate Musicale Chigiana scopre il pianismo russo. Interamente dedicato ad autori provenienti dallo sterminato Paese orientale, il programma inizierà con il Preludio e fuga in sol diesis minore op. 29 di Taneev, fulgido esempio di quella dottrina contrappuntistica che rese celebre l’autore. Con i Cinque Preludi op. 16 e la Sonata n. 3 op. 23 di Skrjabin ci si imbatte in alcune delle più significative pagine giovanili del compositore. Chiude il concerto il vasto affresco dei Quadri da un’esposizione di Musorgskij, certamente uno dei maggiori contributi offerti dalla musica russa al repertorio ottocentesco per pianoforte. Nata a Mosca, Lilya Zilberstein ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 5 anni con Ada Traub alla Scuola Speciale di Musica Gnesin, dove si è diplomata con medaglia d’oro. Ha poi continuato gli studi, sempre a Mosca, all’Istituto Pedagogico Musicale Gnesin con Alexander Satz, con cui ha concluso il ciclo di studi. Ha vinto nel 1985 il Concorso Russo e il Concorso Pan-Sovietico di Riga, e nel 1987 il Primo Premio al Concorso Busoni di Bolzano, aggiudicandosi anche il Premio Speciale del Pubblico. Da allora ha iniziato una intensa attività concertistica internazionale, che l’ha vista suonare con grandissimo successo in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Canada e in Oriente.