Il proprietario dello Sparta Praga si compra le centrali elettriche italiane di E.On

E.On ha deciso di vendere le sue centrali elettriche a carbone e gas italiane alla società energetica ceca Energeticky un Prumyslovy (Eph). Gli asset che saranno venduti hanno una capacità totale di circa 4.500 megawatt, una capacità che fa del gruppo di Praga il quarto-quinto gruppo nazionale. Si tratta di un impianto a carbone di circa 600 megawatt di potenza in Sardegna (Fiume Santo) e di sei centrali a gas, situate sulla terraferma italiana e in Sicilia, per un totale di circa 3.900 megawatt di potenza. E.On sottolinea che Eph “si impegna per un ulteriore sviluppo e per un futuro a lungo termine delle attività, contribuendo così a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento per il Paese”.  Il gruppo, con sede a Praga, è già presente in Repubblica Ceca, Slovacchia, Germania e Polonia. La transazione tra le due società resta soggetta all’approvazione delle autorità antitrust dell’Unione europea e dovrebbe chiudersi nel secondo trimestre del 2015. Il ceo di Eph, Daniel Kretinsky (proprietario anche dello Sparta Praga, il più importante club calcistico del Paese) ha inoltre dichiarato: “Siamo orgogliosi di avere l’opportunità di continuare nel solco di E.On nella generazione elettrica convenzionale in Italia. La nostra strategia è a lungo termine e concentrata sullo sviluppo”.