Cultura
A Praga arriva il distributore di poesie: con una monetina si ascoltano versi celebri
A Praga a febbraio parte un progetto che prevede l’installazione di “poetry machines”, apparecchi automatici a disposizione dei cittadini che vorranno concedersi una pausa e godersi i versi di una poesia per strada o in un parco. Il primo apparecchio, denominato Poesiemat, sarà installato nell`elegante quartiere di Vinohrady e sarà una sorta di jukebox che, una volta inserita la monetina, anziché canzoni declamerà poesie.
L’altro, il Versomat, sarà invece messo in funzione a Kampa - l`isoletta della Moldava, sotto il Ponte Carlo, uno dei luoghi più romantici della città - e si presenterà come un tabellone a palette, come quelli tipici delle stazioni ferroviarie, che anziché orari e destinazioni, mostrerà versi in rima.
L`iniziativa è di Ondrej Kobza, l’attivista culturale - come egli stesso si definisce - che lo scorso anno si conquistò una notevole notorietà con l’idea di far piazzare dei pianoforti nelle strade, in stazione e nell’aeroporto di Praga, a disposizione di chiunque li volesse suonare. Indimenticabile il video, cliccatissimo in tutto il mondo, del poliziotto in servizio il quale, sedutosi davanti alla tastiera, diede prova di particolare virtuosismo incantando i passanti del centro di Praga. Un progetto che in breve tempo venne esportato con successo anche in altre città del mondo. Esattamente quello che potrebbe avvenire ora con queste macchine automatiche delle poesie, una idea che Kobza è riuscito a finanziare con il sistema del crowdfunding, raccogliendo 93 mila corone, quasi 4 mila euro, in pochi giorni.